La European Society of Gynaecological Oncology (ESGO), la European Society for Radiotherapy and Oncology (ESTRO), e la European Society of Pathology (ESP) hanno aggiornato (finalmente) le Linee Guida ESGO–ESTRO–ESP pubblicate nel 2021. Ciò è accaduto anche perché nel 2023 la FIGO (International Federation of Gynaecology and Obstetrics) ha pubblicato un nuovo sistema di stadiazione basato anche su fattori inerenti alla biologia della neoplasia (sottotipi istologici, invasione linfo-vascolare e classificazione molecolare) e l’estensione del tumore/metastasi peritoneali e interessamento linfonodale).
Pertanto, alle spalle dell’aggiornamento pubblicato su Lancet Oncology abbiamo il lavoro di quattro società: FIGO, ESGO, ESTRO, ESP (“insieme”). Molto interessante il processo di costruzione di queste Linee Guida che ha comportato il lavoro di decine di specialisti diversi, la revisione di centinaia di revisori esterni e il coinvolgimento di pazienti. Il risultato è che anche per il carcinoma endometriale cambia molto, se non tutto: senza la caratterizzazione della malattia non si possono programmare le terapie mirate che portano a vantaggi in sopravvivenza.